mercoledì, giugno 15, 2011
Giovani donne arrapate.
Dopo l'ennesima riscossa civica dei giorni scorsi, che mi ha anche reso molto contenta, ora vorrei cambiare argomento.

Non sono impazzita di punto in bianco, tirando fuori il titolo al post, ma c'è proprio relazione fra lo stesso e quanto mi è capitato.

Nei giorni scorsi, mi è capitato di essere aggiunta sul messenger fra i contatti di una persona. Amsn, ogniqualvolta capita che qualcuno ti aggiunga ai suoi contatti, ti manda notifica chiedendoti se vuoi permettere che questa persona possa chattare con te o meno.

Bene, io ho accettato di avere questa persona fra i contatti e quasi ogni santo giorno mi è capitato di beccarla... Mi ha sempre parlato in inglese. La cosa strana è che mi salutava sempre allo stesso modo "Hi sweetie", cioè "Ciao dolcezza" e poi finiva sempre col chiedermi se volevo chattare con una ragazza arrapata... alchè non le rispondevo più.

Dato il fatto in sè inquietante, oggi mi sono anche girate le palle e allora ho provato a vedere se rispondendole ci si potesse quantomeno dialogare... Dal di lì, ho scoperto che si trattava di un bot, che qualunque cosa gli andassi dicendo, finiva sempre per parlarti di un sitazzo di donne nude.

Dato che a me del "pilu" non è che mi interessi, ho bloccato sto accidente di bot... La cosa mi pare anche alquanto surreale, dato che non credevo neppure avessero ideato dei bot strutturati in questa maniera. Mi ricordo ancora, quando svariati anni fa, col pc mi divertivo a usare WinEliza (uno dei primi bot, coi quali chattare e passare il tempo... oltretutto il bot poteva anche imparare delle cose).

Se penso che ora sono ideati per infettarti i computer, c'è poco da star tranquilli... Ma una cosa è bene dirla: menomale che ho il Mac, ora. :)

 
scritto da Shpalmina alle ore 14:09 | Permalink |


0 Comments:




AddThis Social Bookmark Button