martedì, febbraio 28, 2006
Opinioni piuttosto opinabili su Sanremo 2006.
Ieri, come tantissimi italiani, ho visto la prima serata di Sanremo. Qualcosa mi è piaciuto, qualcos'altro meno, comunque vorrei stilare un piccolo resoconto di quanto ho visto e sentito ieri, tra il serio e il faceto. :) Elencherò qui di seguito nomi, canzoni e un mio giudizio di tutti i "big" (le virgolette sono d'obbligo, per alcuni di questi qua :) ) in gara, così come sono apparsi. (questi giudizi potrebbero cambiare riascoltando i pezzi più volte, cosa che non mi è stata possibile, al momento)
Nicky Nicolai - Lei ha la notte: ha cantato per prima una canzone non troppo facile e che non troppo si adatta ad uno scenario come il Festival, comunque, considerando anche l'emozione di chi è il primo a cantare, credo che un 7 questa canzone se lo meriti.
Dolcenera - Com'è straordinaria la vita: il pezzo è orecchiabile (anche troppo, per i miei gusti) e alla lunga può divenir monotono. Poi, c'è da dire che ho la sensazione che lei le canzoni le faccia tutte uguali, in più maltrattando un pianoforte!!! Per l'orecchiabilità darei un 7, per come Dolcenera suona e canta il mio giudizio è un 4. Fate voi la media!! (son stata troppo magnanima?)
Gigi Finizio e i Ragazzi di Scampia - Musica e speranza: assomiglia un pò troppo a quell'altro Gigi, come genere, benchè la melodia potrebbe piacere (a chi???). Poi, è cantata in napoletano, c'è troppa gente sul palco (alcuni sono effettivamente di troppo), e il ragazzo che canta rappando è pure stonato. Giudizio (senza infamia e senza lode): 4
Noa, Carlo Fava & Solis String Quartet - Un discorso in generale: questa canzone è molto bella strumentalmente, sia per il quartetto d'archi che per come Carlo Fava (al quale bisognerebbe fare un plauso per il cognome che porta :D) suoni il piano. In più anche le parti cantate in coppia con Noa non sono male, anche se lei ogni tanto sbaglia dizione su alcuni punti. Comunque, complessivamente darei un 8/9
Povia - Vorrei avere il becco: questa canzone ha tutti i difetti del mondo. Già si articola su tre note e Povia ne sbaglia 2, poi è tendenzialmente monotona e forse era più per l'Antoniano che per Sanremo (forse Povia ha sbagliato strada!). In più dico al caro Povia: "Che è, soffri perchè non puoi mangiare il becchime?" :D Voto: 3
Ron - L'uomo delle stelle: questa canzone di primo acchito non mi ha detto niente, le dò un 6 apolitico (viste le prossime elezioni meglio evitare la politica! :) ). Mi viene da chiedermi come mai Ron abbia vinto nel '96.
Simona Bencini - Tempesta: canzone non facile cantata senza tanta enfasi e che non mi ha detto tanto, ad un primo ascolto. Magari riascoltandola il mio giudizio potrebbe cambiare, comunque, anche qui il mio giudizio è un 6 apolitico.
Spagna - Noi non possiamo cambiare: non me piàs no (non mi piace) e in più tende al monotono. Il mio giudizio è 5.
Sugarfree - Solo lei mi dà: mi verrebbe da dire: "Cosa ti dà?". Sei pure stonato come pochi!! In più, è alquanto monotona. Quindi, più di 4 non dò, mi dispiace :D
Mario Venuti & Arancia Sonora - Un altro posto nel mondo: A me Venuti piace molto, per la sua capacità di creare testi mai banali, e qui, con gli Arancia Sonora (musicisti davvero bravi, a come li ho sentiti ieri sera) si è espresso molto bene. Peccato un pò per l'emozione che gli ha giocato un tiro ambidestro. Questa canzone è perlomeno da 9, secondo me.
Alex Britti - Solo con te: canzone con atmosfere blues che a me è piaciuta subito, le darei un 8
Luca Dirisio - Sparirò: e qui son dolori!!! Questa canzone non mi è piaciuta per niente, aggiungiamoci poi pure le facce da pirla che fa il "cantante" mentre "canta" e siamo davvero a cavallo! Lui dice "Sparirò, contaci..." : io ci conto davvero, faccio male??? Mio insindacabile giudizio: 3
Anna Oxa - Processo a me stessa: canzone della quale non ho ben capito il testo (che la Oxa leggeva su dei fogli), anche perchè urlato a più riprese. Ha cantato alle 23:30, e certe urla credo potessero destare pure i morti. Ricordo parti sospirate che mi hanno fatto venire in mente Regan del film l'Esorcista. Per il look, darei un 9. Per la canzone, mi riservo altri ascolti.
Anna Tatangelo - Essere una donna: c'è un pò troppo Gigi in questa canzone. Ricorda, nel suono, "La tua ragazza sempre" di Irene Grandi. Le darei, per questo motivo 0 per l'originalità, per il resto un 4. Lascio a voi decidere se fare la media o meno.
Nomadi - Dove si va: Danilo canta da Dio!!!! Questo è un pezzo davvero molto bello, con anche un testo fra i più belli presenti al Festival. Grandi Nomadi. Giudizio: 9,5
Zero assoluto - Svegliarsi la mattina: Canzone quasi in tutto identica a "Semplicemente". Poi, il nome del duo sembra già a sottolineare il loro valore musicale, quindi, visto che è stato già scritto direi 0 assoluto.
Gianluca Grignani - Liberi di sognare: Canzone che assomiglia a qualcosa che ho già sentito (non saprei dire cosa, però), in più certe frasi sono un pò urlate e per questo mi viene da dare un 5,5.
Michele Zarrillo - L'alfabeto degli amanti: ha cantato per ultimo, io a sentirla c'ero ma il mio cervello probabilmente agonizzava sulla sedia, quindi, anche per la difficoltà del pezzo, ora come ora, non sono in grado di dare un giudizio. Riserverò il tutto ad altri ascolti.
Visto che mi è quasi venuto il patema a scrivere tutta sta roba, ora mi ascolto "Valzer transgenico" degli Elii. Non è proprio da effetto droga, ma quasi :D
Ciao!!

 
scritto da Shpalmina alle ore 17:05 | Permalink | 0 commenti
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sabato, febbraio 25, 2006
Proviamo a baciarci i gomiti...

Mamma mia!!!! Stupendo Zelig ieri sera! Bellissime le apparizioni di Rocco: ne ha fatte ben 3, nella prima e nella terza ha parodiato Fossati (magnificamente, ripescando canzoni quali Il ballo del qua qua e Ufo Robot :D ), nella seconda, invece, lo si è visto suonare una canzone al piano (scritta da lui), assieme a Roy Paci e gli Aretuska, agli altri strumenti, con Bisio e l'Incontrada alle voci. Quel momento è stato davvero godurioso, tant'è che quel "Provate a baciarvi i gomiti..." lo sto intonando da ieri sera!!! Ho visto anche altre cose divertenti, ma ciò che mi ha divertito di più è stato già scritto :) (e naturalmente è tutto registrato, eh! :D )

Tralasciando per un attimo Zelig, spendo due parole per Cordialmente. La scorsa puntata, mi è piaciuta e non mi è piaciuta. Belle le rubriche, bello sentire Gianluca Gianluchi, ancor più bella quella frase di Rocco sulla quale sto ancora pensando, ma della musica trasmessa si salvava solo la parte finale di Cordialmente: la (per me) quasi divina Bjork (non so fare i puntini sulla o) e la (nuova?) canzone dei Sigur Ros, non mi son spiaciute affatto. Peccato che io detesti i mash-up, per cui sentirmi Whole Lotta Love dei Led, con sotto una canzone rap, mi ha fatto davvero schifo (stavo per spegnere la radio, vi giuro). Se almeno ci fosse del buon rock! Mah, speriamo bene per domani (sempre a mezzogiorno).
Avete mai provato a baciarvi i gomiti? Io ci sto provando, ma non mi riesce, non è che qualcuno mi dà una mano? (se mi desse un gomito, tanto meglio :D)
Ciao!!!!
 
scritto da Shpalmina alle ore 14:52 | Permalink | 1 commenti
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giovedì, febbraio 23, 2006
Avevo voglia di un pò di chitarre...



More than a feeling

I looked out this morning and the sun was gone
Turned on some music to start my day
I lost myself in a familiar song
I closed my eyes and I slipped away
It's more than a feeling, when I hear that old song they used to
play (more than a feeling)
I begin dreaming (more than a feeling)
'till I see Marianne walk away
I see my Marianne walkin' away
So many people have come and gone
Their faces fade as the years go by
Yet I still recall as I wander on
as clear as the sun in the summer sky
It's more than a feeling, when I hear that old song they used to
play (more than a feeling)
I begin dreaming (more than a feeling)
'till I see Marianne walk away
I see my Marianne walkin' away
When I'm tired and thinking cold
I hide in my music, forget the day
and dream of a girl I used to know
I closed my eyes and she slipped away
She slipped away. She slipped away
It's more than a feeling, when I hear that old song they used to
play (more than a feeling)
I begin dreaming (more than a feeling)
'till I see Marianne walk away

Stasera, a tenermi compagnia davanti al pc, c'è questa canzone dei Boston. Avevo voglia di sentire un pò di chitarre, e così, l'ho messa su. Mi sto rilassando come pochi, in questo momento. Spero solo di non rilassarmi troppo!!!!

Ciao!!!


 
scritto da Shpalmina alle ore 21:13 | Permalink | 2 commenti
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martedì, febbraio 21, 2006
Pino Daniele somiglia ad un dobermann?

Son due giorni che mi sto ponendo questa domanda, o perlomeno, che sto riflettendo attorno ad una certa frase espressa da Rocco Tanica durante la puntata, andata in onda domenica, di Cordialmente. Penso e rido, ripenso e rido. Più o meno (cercherò di esprimermi nel modo più chiaro possibile), la frase detta da Rocco, poneva l'attenzione sulla somiglianza fisica (o meglio, somatica), tra un certo cantante-chitarrista italiano e un dobermann appunto, dicendo, praticamente (non mi riesce di riportarle pari pari, Sergione scusami :S ) che lui ha sempre visto nella tal persona, la somiglianza con un dobermann (omettendo nomi e cognomi, ovviamente). Il mio pensiero, non appena ho sentito quella frase, è andato subito su Pino Daniele. Non sto chiedendo al mondo di sapere se c'ho azzeccato o no, non me ne importa.
La cosa che più mi fa ridere, è che io, quando avevo 10 o forse 11 anni, quando alla tv faceva la sua comparsa Pino Daniele, dicevo tra me e me: "Sto qua c'ha la faccia da cane incazzato" (non ero in grado di fare il distinguo fra le varie razze di cani, e forse non lo sono ancora, comunque nella mia mente di bambina, "cane incazzato" stava a significare dobermann o rottwailer o comunque cani di quel genere lì), e son rimasta (piacevolmente) colpita e stupita, quando ho sentito Rocco parlare in quel modo e mi chiedo, com'è possibile?
Ci tengo a dire, che non fumo e non ho mai fumato, nè sigarette nè robe strane, ma sta cosa mi ha lasciato col sorriso sulle labbra domenica, ma anche con dei pensieri.
Concludo il post con questa frase: "Che volete fare, crocifiggermi?" E intanto, continuo a pensare e ridere :D
Ciao!!!!
 
scritto da Shpalmina alle ore 20:50 | Permalink | 3 commenti
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domenica, febbraio 19, 2006
Ciao Bon!!




Ciao Bon!!!
 
scritto da Shpalmina alle ore 15:25 | Permalink | 1 commenti
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sabato, febbraio 18, 2006
Il mmmmare!!!!

Il mmmmare!!!

Essì, ragazzi! Ieri ho visto nuovamente Zelig e registrato la parodia di Rocco (Dio benedica il tasto ROC :D ). Una roba da sbellicarsi (chi ha mai sentito fare "W la pappa col pomodoro" in quel modo?), anche se stavolta, l'ho trovata un pò sacrificata (Rocco si è visto 2 volte, e in entrambe prima dei messaggi promozionali) e più breve. Io, visto che oltre a volere quel pezzo su videocassetta, lo voglio pure su cd, sarò costretta nei prossimi giorni ad un supermega lavoro e dovrò, di conseguenza, rippare 2 file di grandezza stratosferica (cosa che per le altre non succedeva, visto che Rocco mi appariva una sola volta e non, come ieri, a distanza di mezz'ora, tra l'una e l'altra. Ora i file sui quali debbo mettere mano sono 2 e non 1, e peseranno in tutto 1,5 Gb). Mi toccherà affidare l'anima a qualche santo, mi sa. :D Chi vivrà, vedrà.
Oltre a Rocco, mi son divertita pure a vedere Paolo Cevoli e Giuseppe Giacobazzi, due comici miei conterranei, che amo moltissimo ascoltare. Mitici!!! Ieri, con loro ho riso da matti :D
Chiudendo la parentesi Zelig, sono a ricordare, che domani a mezzogiorno c'è una nuova puntata di Cordialmente. Quella scorsa, apparte That's the way of the world degli Earth, Wind & Fire e Ohio di Crosby, Stills e Nash, musicalmente non ha offerto tanto. Comunque, è stata alquanto gradevole. W Gianluca Gianluchi!!! :D Che la buona musica sia con Cordialmente!!
Ciao!!!!
PS: e domani, tutti a Roma, a sala Petrassi alle 21, a festeggiare insieme agli Elii i loro 25 anni di carriera!!! Io non potrò esserci, ma siccome avrei fatto carte false, pur di festeggiarlo con loro, avendolo saputo per tempo, mi rivolgo a chi si trova soprattutto a Roma o nel limitrofo. Movimentatevi in massa, fate delle foto, e... se me le fate avere, ve ne sarei MOOOLTO grata! :D
 
scritto da Shpalmina alle ore 15:16 | Permalink | 0 commenti
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mercoledì, febbraio 15, 2006
Febbricitante e un pò malinconica


Fire and rain

Just yesterday morning they let me know you were gone
Suzanne, the plans they made put an end to you
I walked out this morning and I wrote down this song
I just can't remember who to send it to
I've seen fire and I've seen rain
I've seen sunny days that I thought would never end
I've seen lonely times when I could not find a friend
But I always thought that I'd see you again
Won't you look down upon me Jesus
You got to help me make a stand
You just got to see me through another day
My body's achin' and my time is at hand
And I won't make it any other way
Oh I've seen fire and I've seen rain
I've seen sunny days that I thought would never end
I've seen lonely times when I could not find a friend
But I always thought that I'd see you again
Been walkin' my mind to an easy time
My back turned towards the sun
Lord knows when the cold wind blows
It'll turn your head around
Well, there's hours of time on the telephone line
To talk about things to come
Sweet dreams and flying machines in pieces on the ground
Oh, I've seen fire and I've seen rain
I've seen sunny days that I thought would never end
I've seen lonely times when I could not find a friend
But I always thought that I'd see you, baby, one more time again now
Thought I'd see you one more time again
There's just a few things comin' my way this time around now
Thought I'd see you, thought I'd see you
Fire and rain


In questo momento stavo cercando un pò di sollievo, gustandomi un pò di canzoni di artisti diversi dei quali ho dei cd e, proprio ora ho sul lettore questa canzone di James Taylor (a mio giudizio una delle sue più belle canzoni). Ascoltarla mi sta facendo stare bene.
Ora torno sotto alle coperte, va! Ciao!!!
 
scritto da Shpalmina alle ore 17:14 | Permalink | 0 commenti
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sabato, febbraio 11, 2006
Post post Zelig e pre-Cordialmente.

Sto ancora ridendo per l'ennesima parodia che Rocco Tanica ha fatto di Fossati. Una cosa che mi ha fatto spataccare dannatamente dal ridere!!! E pensare che io Zelig, ieri sera, ero indecisa se guardarlo o meno. Poi, alla fine, me lo sono guardato :D . Avevo il videoregistratore acceso (non si sa mai :) ), per cui, come ho visto materializzarsi un pianoforte, mi è bastato premere il tasto rec (che per l'occasione ho ribattezzato tasto ROC :P ) e mi son registrata tutta la parodia. Uno spettacolo davvero imperdibile!!!
E domani a mezzogiorno, altra puntata di Cordialmente. Quella scorsa, dal punto di vista musicale, mi ha lasciato un pò di amaro in bocca (ci stavano di buon grado bene More Than a Woman dei Bee Gees e Hommage à violette nozières rifatta dagli Elii, mentre le altre canzoni non erano poi tutto sto che). Bellissima cosa è stato il corto che si è sentito sul finire della puntata: quello del Baffo da Crema (sul quale, quando lo sentii, per la prima volta, ci risi per almeno un'ora!!!).
Sperando nella buona musica a Cordialmente, intanto mi riascolto Una notte in Italia di Fossati (direttamente dal cd 700 giorni che mi son comprata sabato). Ciao!!!!!!!!
 
scritto da Shpalmina alle ore 15:11 | Permalink | 0 commenti
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giovedì, febbraio 09, 2006
Per rigenerare le energie! E un pò pure contro lo stress :)


Psycho Killer
I can't seem to face up to the facts
I'm tense and nervous and I
Can't relax
I can't sleep 'cause my bed's on fire
Don't touch me I'm a real live wire
Psycho Killer
Qu'est-ce que c'est
fa fa fa fa fa fa fa fa fa far better
Run run run run run run run away
Psycho Killer
Qu'est-ce que c'est
fa fa fa fa fa fa fa fa fa far better
Run run run run run run run away
You start a conversation you can't even finish it.
You're talkin' a lot, but you're not sayin' anything.
When I have nothing to say, my lips are sealed.
Say something once, why say it again?
Psycho Killer,
Qu'est-ce que c'est
fa fa fa fa fa fa fa fa fa far better
Run run run run run run run away
Psycho Killer
Qu'est-ce que c'est
fa fa fa fa fa fa fa fa fa far better
Run run run run run run run away
Ce que j'ai fais, ce soir la
Ce qu'elle a dit, ce soir la
Realisant mon espoir
Je me lance, vers la gloire ... OK
We are vain and we are blind
I hate people when they're not polite
Psycho Killer,
Qu'est-ce que c'est
fa fa fa fa fa fa fa fa fa far better
Run run run run run run run away
Psycho Killer,
Qu'est-ce que c'est
fa fa fa fa fa fa fa fa fa far better
Run run run run run run run away
oh oh oh oh oh oh oh oh....

Questi son giorni particolarmente stressanti per me (e anche un pò incazzosi). Tra il sonno che c'è e non c'è, tra le arrabbiature varie, arrivo a fine giornata che non sto più in piedi. Gli unici attimi di gioia e di relax me li concedo ascoltando musica, e in questo momento, sul mio lettore c'è proprio questa canzone dei Talking Heads, che sto ascoltando in esecuzione continua da un bel pò (è l'unico modo che ho per non collassare davanti al pc :) ). Spero solo di avere un sonno tranquillo stanotte. Ciao!!!

 
scritto da Shpalmina alle ore 21:16 | Permalink | 0 commenti
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martedì, febbraio 07, 2006
Una canzone invernale.




Winter Song
The snow on your eyelids that curtsy with age
Is freezing the stares on tyranny's wings.
The bitter is hard and the warmth of your skin
Is diseased with familiar caresses.
Withdrawing from splendor and royal decay
Among all the triumphs and jaded awards
The angry and blazing circus of sun
Blasphemes as the crown prince arises.
You cannot beget all the sins that you owe
To the people of paradise magic
Pretend to answer passion and form
With foreign rationalizations.
Primroses are the jewels that lurk
Among masks of pleasure that flicker with doubt
Embraces of fame that's simultaneously fear
To advance and demand to be recognized.
The river shall flow through hollow green faces
Of caricature's resentment etched out of the tongues.
Both reluctant princess asleep before birth
The classical sensitive failures.
The worshipping wicked cling to the dark of your heart
Lying there and wait with your angels
Moan and ravish from dawn to dusk
The avaricious young lovers.
Pensando all'inverno, mi è venuta in mente questa canzone di Nico (ex voce dei Velvet Underground, morta in circostanze strane). Merita moltissimi ascolti; non mi stanco mai di sentirla e per di più, mi infonde calore. :) Se solo ne trovassi l'album in giro! :( Beh, ma io non mi arrendo mica. Cercherò e cercherò, fino alla nausea finchè non sarà mio. :D
Post creato da un'amante del canto anglofono fatto da cantanti di lingua tedesca :D Ciao!!!
 
scritto da Shpalmina alle ore 21:20 | Permalink | 0 commenti
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sabato, febbraio 04, 2006
Cordialmente, restyling riuscito?
Domani, a mezzogiorno, nuova puntata di Cordialmente!!!! Alèèèèèèèèèèèè, finalmente anche nella musica non si è toppato!! Era da un bel pò che a Cordialmente non si sentiva, quindi, come ho sentito Heroes di Bowie o Live and Let Die di Mc Cartney (che da Lennoniana, comunque apprezzo), mi son quasi stupita. Mi è sembrato, per un attimo, di essere tornata indietro negli anni, quando cioè, Cordialmente lo sentivo alla sera. Hanno anche messo L'astronauta Pasticcione (per intero, dio grazia!) degli Elii e, durante il programma, anche le rubriche erano piuttosto carine. Nota da segnalare, il ritorno di Gianluca Gianluchi!!! :D
Direi che ci son stati dei miglioramenti, anche piuttosto evidenti, rispetto alle puntate precedenti. Si può comunque fare meglio, o comunque mantenersi a quel livello dal punto di vista musicale, e questo spero!!! :D
Ps: sto ancora ripensando alla puntata di Zelig di ieri, dove ho visto (e registrato) la parodia che Rocco Tanica ha fatto di Fossati, peraltro, suonando e cantando, una delle canzoni che più amo di Ivano, facendomi commuovere (le parole di quel pezzo sono meravigliose), ricantandola poi (se non sbaglio era la stessa canzone) con le parole della canzone i Watussi (e qui ho riso di brutto). Che figata!!!
 
scritto da Shpalmina alle ore 13:03 | Permalink | 0 commenti
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mercoledì, febbraio 01, 2006
In Delirium!!!



Jesahel.

Nei suoi occhi c'è la vita, c'è l'amore
Nel suo corpo c'è la febbre del dolore
Sta seguendo una luce che cammina
Lentamente tanta gente si avvicina.

Jesahel
Jesahel
Jesahel
Jesahel

Mille volti come sabbia nel deserto
Mille voci come onde in mare aperto
Terza strada sta sfiorando i grattacieli
Quinta strada sa voltando verso il sole.

Jesahel
Jesahel
Jesahel
Jesahel

Liberati dal cemento e dalle luci
Il silenzio nelle mani e nelle voci.

Jesahel
Jesahel
Jesahel
Jesahel


Eeeh, qui c'è stato lo zampino degli Elii. Ricordate voi il Festival di Sanremo del 1996 (quello che avrebbero dovuto vincere, se qualcuno non ci avesse messo lo zampino)? Beh, se non ricordate, vi rinfresco io la memoria, approffitando anche per raccontarvi un pò di cosette mie.
Allora (italiano docet), ad una serata di quel benedetto Festival, gli Elii proposero (in maniera magistrale, definii io 10 anni fa e tuttora faccio altrettanto!) questa canzone dei Delirium. Io, che non ero ancora sforbita musicalmente (lo sto diventando piano piano, non spingete :) ), la conobbi così, e ne rimasi esterrefatta. Ciò che mi colpì dell'esibizione degli Elii, fu la padronanza con la quale eseguirono un pezzo non proprio, raggiungendo, a mio modo di vedere (e sentire), la perfezione. Già altre cose mi rimasero impresse negli Elii, sia vedendoli eseguire Jesahel che La Terra dei Cachi, tra le quali l'affiatamento tra i vari componenti del gruppo, che io, Dio solo sa come, ho "palpato" attraverso la televisione. Da allora gli Elii non li ho abbandonati e continuo a seguirli, nonostante tutto (dietro a sto tutto ditemi voi cosa c'è).
E fu proprio grazie agli Elii che ho scoperto i Delirium e Fossati. Ho preso di recente un doppio cd dei Delirium (una sorta di raccolta di successi della loro carriera) e, che dire, canzoni come Jesahel o Favola o storia del Lago di Kriss, le sento di continuo e mi piacciono terribilmente. Favola o storia del Lago di Kriss, in certi punti, mi dà i brividi (senza nulla togliere alle altre canzoni, che sono, decisamente, non uno, ma almeno due o tre, gradini più sopra a tutto quanto possa passare in radio ultimamente).
L'unico mio cruccio è che ancora non ho dischi di Fossati. Sto deliberatamente pensando di comprarmi il disco nuovo, che dovrebbe uscire a giorni. Secondo voi, faccio bene? O dovrei optare per dischi più datati? Ciao!!!
 
scritto da Shpalmina alle ore 22:24 | Permalink | 12 commenti
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