mercoledì, settembre 29, 2010
Pagelle a caldo...
Dopo aver visto X-Factor e conciliato pure un pochettino, visto l'andazzo che la puntata di X-Factor ha preso, ritengo anche opportuno e doveroso dire la mia. Queste mie elucubrazioni sono a caldo e oltretutto sto privandomi di ore di sonno per farle.

Per fortuna che Elio c'è ed è l'unico che ha la visione d'insieme, quando giudica. Mi ritrovo molto in linea con i giudizi suoi, ma vorrei stilare una mia pagella, facendo mie osservazioni.

1) Davide Mogavero - Novembre di Giusy Ferreri: la canzone non mi è mai piaciuta di suo, ma Davide ha saputo cantarla bene, seppur lo abbia preferito in altre salse e ne apprezzi poco il timbro (sembra Marco Carta intonato). Non vado oltre al 7, ma ritengo possa fare strada.

2) Manuela Zanier - Bring me to life degli Evanescence: dopo aver scartavetrato le balle per fare un brano più tirato (attenzione, non è rock, ma è tutto un pasticciaccio vocale che nemmeno ho idea del come faccia a piacere), l'ha cantato ma non in maniera eccezionale. Forse anche la scenografia la distoglieva dalla concentrazione massima, tant'è che ha sbarellato almeno un paio di volte (ma nessuno stasera ha fatto faville, eh). La preferisco in brani con vocalità più ferma, dato che non mi ha entusiasmato sui vari cambi di voce che il brano di cui sopra ha. Secondo me non sarebbe dovuta andare al ballottaggio e le dò un 6.

3) Effetto Doppler - E' la pioggia che va dei Rokes: io adoro questo brano dei Rokes, uno dei più bei brani beat che possano essere esistiti. Praticamente gli Effetto Doppler hanno saputo svuotarlo letteralmente di significato. Hanno forse cantato meglio delle volte precedenti, però quelle tre voci insieme sono inascoltabili. E non vedo cosa ci sia di male nell'affermare che sembrano tre che passano di lì per caso e cantano. Danno proprio l'idea (e questa è una mia interpretazione libera di quanto detto da Elio) di essere tre sfigati di passaggio. Qualunque cosa gli sarebbe stata fatta cantare, non avrebbero saputo renderla nel migliore dei modi. E che qualcuno gli spieghi cosa sono le armonizzazioni e come si fanno. (come tre solisti sarebbero quasi meglio) Menomale che ce li siamo levati definitivamente dalle balle. Gli dò un 4, che sarebbe abbassabile a 3 unicamente per il fatto che fra i tre Dopplerini c'è pure un fan di Povia.

4) Dorina Leka - The Best di Tina Turner: stasera l'hanno vestita da maîtresse sadomaso. Il fatto di andare fra il pubblico e muoversi a più non posso, le ha fatto perdere un po' di spinta vocale in qualche passaggio, comunque sia la ragazza sta tirando fuori le unghie e su questo brano si è difesa molto bene. Non perfettissima per i motivi detti sopra, ma un 6,5 ci sta bene.

5) Stefano Filipponi - Lady Marmalade di Patti LaBelle: piano piano sta risolvendo i problemi di intonazione (seppure anche stasera non abbia brillato), pensavo che l'inglese (ed anche quel poco di francese che c'è) lo gambizzasse, invece se l'è cavata benino. Apprezzo il fatto che non lo abbiano messo a cantare cose stracciaballe, dandogli motilità. Però si è passati realmente da un estremo all'altro e ciò mi rende difficile inquadrarlo bene artisticamente. Però pare si sia divertito e la cosa mi fa piacere. Gli dò un 5/6, per la partenza del brano non eccellente, che credo abbia poi influito sul resto.

6) Nathalie Giannitrapani - Pazza Idea di Patty Pravo: ogni volta che canta mi convince sempre di più. Ha preso male una nota (provateci voi a cantarla) e subito tutti a rompere i maroni a Elio... Ma, lo avete capito un po' tutti che conta anche la visione d'insieme quando uno si esibisce su di un palco? Sfido il mondo a dirmi che Jovanotti canta bene... eppure canta e fa dischi e quando sta sul palco sa essere pure coinvolgente, tant'è che me ne strafrego che stoni. Ed io amavo il Jovanotti rapper, che è tutto dire. E se proprio volete che vi indichi un suo brano carino, ascoltatevi Punto. (è uno dei suoi ultimi) Oggettivamente, secondo voi, fa schifo? Io direi proprio di no. Nathalie mi ha convinto e le dò 8,5. E se non avete capito che bisogna anche avere una visione d'insieme, mi domando cosa ci stiate a fare a dare giudizi inutili, oltretutto prendendovela con la persona più obiettiva e onesta che sta nel programma.

7) Kymera - Breathe di Midge Ure: è l'unico gruppo che a tutti gli effetti merita di proseguire il percorso X-Factoriano, seppure oggi non siano stati impeccabili a livello vocale (il moro ha preso qualche stecca), vuoi anche per la scenografia infame. Comunque 7+, per come han cantato stasera, mi pare un giudizio più che giusto. Spero naturalmente non subiscano un declino, perchè li ritengo validi.

8) Cassandra Raffaele - You Can't hurry love delle Supremes: l'arrangiamento riadattato del pezzo era parecchio fuorviante, tant'è che all'inizio ho pure faticato ad udirla. Tecnicamente c'è e mi pare parecchio brava (ed anche un bel po' schizzata, che non guasta). E' un brano, questo, che neanche permette errori. Mi riservo di capirla meglio più avanti, ma secondo me ha raggiunto e superato la sufficienza e si becca un 6,5.

9) Ruggero Pasquarelli - Per te di Jovanotti: questo mi pare un brano troppo intimista da far cantare ad un adolescente. Però, devo dire che rispetto ad altre sue esibizioni precedenti, ho apprezzato che non si sia mosso come un "pirlotto" lungo il palco... sentiva il pezzo e lo capiva profondamente. Mi parve osceno quando cantò The Great Pretender (lasciando perdere la pronuncia che fece del brano) gigioneggiando, quando il brano poi descrive un'anima in pena. Si è forse osato un po' troppo, stasera, con questo brano e dò un 5 (senza infamia nè lode).

10) Nevruz Joku - Noi, Ragazzi di oggi di Luis Miguel: è riuscito a distruggere davvero questo pezzo di Luis Miguel. :D Lo adorerò a vita, credo! Pensavo che poi eccedesse in foga, ma è stato particolarissimo nel suo stravolgimento totale del brano. Sono indecisa se dargli un 9 o abbassarlo ad 8,5 , ma sto ragazzo mi intriga troppo. Aspetto con gioia martedì prossimo per vedere che altro mi combina. :D

Ed ho fatto le 2:20 per stilare le pagelle... Forse avrei potuto evitarmi di scriverle, però stasera ne ho veramente avuto abbastanza di certe vaccate che ho sentito. Anche perchè la musica non è solo canto... fosse così, non esisterebbero i vari Uto Ughi o i Stefano Bollani.

Mi sono rotta le palle di argomentare altrimenti un discorso a senso unico, ma che non viene manco recepito come dovrebbe esserlo.

Buonanotte e andatevene tranquillamente al diavolo.


 
scritto da Shpalmina alle ore 00:31 | Permalink |


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