Ieri, come tantissimi italiani, ho visto la prima serata di Sanremo. Qualcosa mi è piaciuto, qualcos'altro meno, comunque vorrei stilare un piccolo resoconto di quanto ho visto e sentito ieri, tra il serio e il faceto. :) Elencherò qui di seguito nomi, canzoni e un mio giudizio di tutti i "big" (le virgolette sono d'obbligo, per alcuni di questi qua :) ) in gara, così come sono apparsi. (questi giudizi potrebbero cambiare riascoltando i pezzi più volte, cosa che non mi è stata possibile, al momento)
Nicky Nicolai - Lei ha la notte: ha cantato per prima una canzone non troppo facile e che non troppo si adatta ad uno scenario come il Festival, comunque, considerando anche l'emozione di chi è il primo a cantare, credo che un 7 questa canzone se lo meriti.
Dolcenera - Com'è straordinaria la vita: il pezzo è orecchiabile (anche troppo, per i miei gusti) e alla lunga può divenir monotono. Poi, c'è da dire che ho la sensazione che lei le canzoni le faccia tutte uguali, in più maltrattando un pianoforte!!! Per l'orecchiabilità darei un 7, per come Dolcenera suona e canta il mio giudizio è un 4. Fate voi la media!! (son stata troppo magnanima?)
Gigi Finizio e i Ragazzi di Scampia - Musica e speranza: assomiglia un pò troppo a quell'altro Gigi, come genere, benchè la melodia potrebbe piacere (a chi???). Poi, è cantata in napoletano, c'è troppa gente sul palco (alcuni sono effettivamente di troppo), e il ragazzo che canta rappando è pure stonato. Giudizio (senza infamia e senza lode): 4
Noa, Carlo Fava & Solis String Quartet - Un discorso in generale: questa canzone è molto bella strumentalmente, sia per il quartetto d'archi che per come Carlo Fava (al quale bisognerebbe fare un plauso per il cognome che porta :D) suoni il piano. In più anche le parti cantate in coppia con Noa non sono male, anche se lei ogni tanto sbaglia dizione su alcuni punti. Comunque, complessivamente darei un 8/9
Povia - Vorrei avere il becco: questa canzone ha tutti i difetti del mondo. Già si articola su tre note e Povia ne sbaglia 2, poi è tendenzialmente monotona e forse era più per l'Antoniano che per Sanremo (forse Povia ha sbagliato strada!). In più dico al caro Povia: "Che è, soffri perchè non puoi mangiare il becchime?" :D Voto: 3
Ron - L'uomo delle stelle: questa canzone di primo acchito non mi ha detto niente, le dò un 6 apolitico (viste le prossime elezioni meglio evitare la politica! :) ). Mi viene da chiedermi come mai Ron abbia vinto nel '96.
Simona Bencini - Tempesta: canzone non facile cantata senza tanta enfasi e che non mi ha detto tanto, ad un primo ascolto. Magari riascoltandola il mio giudizio potrebbe cambiare, comunque, anche qui il mio giudizio è un 6 apolitico.
Spagna - Noi non possiamo cambiare: non me piàs no (non mi piace) e in più tende al monotono. Il mio giudizio è 5.
Sugarfree - Solo lei mi dà: mi verrebbe da dire: "Cosa ti dà?". Sei pure stonato come pochi!! In più, è alquanto monotona. Quindi, più di 4 non dò, mi dispiace :D
Mario Venuti & Arancia Sonora - Un altro posto nel mondo: A me Venuti piace molto, per la sua capacità di creare testi mai banali, e qui, con gli Arancia Sonora (musicisti davvero bravi, a come li ho sentiti ieri sera) si è espresso molto bene. Peccato un pò per l'emozione che gli ha giocato un tiro ambidestro. Questa canzone è perlomeno da 9, secondo me.
Alex Britti - Solo con te: canzone con atmosfere blues che a me è piaciuta subito, le darei un 8
Luca Dirisio - Sparirò: e qui son dolori!!! Questa canzone non mi è piaciuta per niente, aggiungiamoci poi pure le facce da pirla che fa il "cantante" mentre "canta" e siamo davvero a cavallo! Lui dice "Sparirò, contaci..." : io ci conto davvero, faccio male??? Mio insindacabile giudizio: 3
Anna Oxa - Processo a me stessa: canzone della quale non ho ben capito il testo (che la Oxa leggeva su dei fogli), anche perchè urlato a più riprese. Ha cantato alle 23:30, e certe urla credo potessero destare pure i morti. Ricordo parti sospirate che mi hanno fatto venire in mente Regan del film l'Esorcista. Per il look, darei un 9. Per la canzone, mi riservo altri ascolti.
Anna Tatangelo - Essere una donna: c'è un pò troppo Gigi in questa canzone. Ricorda, nel suono, "La tua ragazza sempre" di Irene Grandi. Le darei, per questo motivo 0 per l'originalità, per il resto un 4. Lascio a voi decidere se fare la media o meno.
Nomadi - Dove si va: Danilo canta da Dio!!!! Questo è un pezzo davvero molto bello, con anche un testo fra i più belli presenti al Festival. Grandi Nomadi. Giudizio: 9,5
Zero assoluto - Svegliarsi la mattina: Canzone quasi in tutto identica a "Semplicemente". Poi, il nome del duo sembra già a sottolineare il loro valore musicale, quindi, visto che è stato già scritto direi 0 assoluto.
Gianluca Grignani - Liberi di sognare: Canzone che assomiglia a qualcosa che ho già sentito (non saprei dire cosa, però), in più certe frasi sono un pò urlate e per questo mi viene da dare un 5,5.
Michele Zarrillo - L'alfabeto degli amanti: ha cantato per ultimo, io a sentirla c'ero ma il mio cervello probabilmente agonizzava sulla sedia, quindi, anche per la difficoltà del pezzo, ora come ora, non sono in grado di dare un giudizio. Riserverò il tutto ad altri ascolti.
Visto che mi è quasi venuto il patema a scrivere tutta sta roba, ora mi ascolto "Valzer transgenico" degli Elii. Non è proprio da effetto droga, ma quasi :D
Ciao!!