A due giorni di distanza, lo dico. Praticamente, venerdì mattina, mentre stavo per andare a lavorare in bicicletta, incontro di nuovo la famosa "amica" (quella di cui parlai mesi fa, a proposito del mio compleanno, per intenderci). A Natale, questa qua, ha avuto pure il coraggio di farmi gli auguri. Io, mi son vista costretta a farglieli indietro, dal momento che alla messa della vigilia lei e mia mamma si sono viste lì. Tralasciando queste cose, che mi hanno fatto dannare anche parecchio, beh, venerdì questa qui, mentre stavo per attraversare la strada (ancora un pò e mi incidento a causa sua), mi blocca e si mette a parlare. Visto che avremo parlato per un minuto spiccio, vi posto il "dialogo". Ci tengo a precisare che venerdì mattina non ero così volenterosa di chiacchiere, poi, sapendo già a priori chi avevo davanti, ne ero poco propensa.
Lei: "Ciao Dani! Come stai?"
Io: "Bene..."
Lei: "Non ci siamo più sentite..."
Io: "E' andata così. Adesso scusa ma devo andare a lavorare e son già in ritardo..." (per la serie, ho troncato il discorso sul nascere :D )
Lei: "Ah, ok. Ciao"
Io: "Ciao"
Questo è quanto. :) Non avevo nessunissima voglia di parlare, soprattutto con lei, poi.
Se ne sarà resa conto che il mondo non ruota intorno a lei? (ed ho tutte le ragioni per pormi un quesito del genere).
Ai posteri, l'ardua sentenza. Ciao!!!!!