shpalmina
...strutturato a matrioska. Io sognavo di sognare. Non lo ricordo nei dettagli, ma so che al mio risveglio ero un pò stranita (vuoi perchè sia strano di suo sognare di sognare, vuoi per le poche cose che ricordo, che erano di un osceno incredibile). Non c'era un abate cruento nel sogno, comunque... questo ve lo posso assicurare. :D
Dopo il mio risveglio, mi son messa a cucinare il pranzo. Sono già due giorni che lo faccio e per entrambe le volte sono stata un pò troppo abbondante di sale... ho salato troppo l'acqua della pasta, in pratica.
Ci ho perso la mano, uff. Vabbè, andrà meglio le prossime volte (o così spero. Ho ancora la bocca salata adesso!).
A inizio post, ho tirato in ballo le matrioske, e non per caso. Le adoro, e non so a che età ricondurre questa mia passione per questo genere di oggetti. Fattostà che le prime matrioske le ho viste a casa di mia nonna, quando ero molto piccola. E dal di lì, fu amore a prima vista. Mi ci divertivo ad aprirle, una ad una, fino poi arrivare all'ultima bambolina.
Una di queste matrioske, l'ho ora a casa mia (non è che sia poi grande... un quindici centimetri appena, credo). E l'ho relegata al ruolo di semplice soprammobile, ora come ora. La prima cosa che ho fatto come m'è piombata in casa, però, è stata l'aprirla :) L'ho poi ricomposta, subito dopo. :)
Ciao!!!
