Eccomi finalmente a scrivere qui, the day after la serata passata al teatro Diego Fabbri di Forlì, assieme ad Elio e a Freak Antoni. Serata divertente, iniziata alle 21:15 (minuto più minuto meno), all'insegna dell'ironia e della "demenzialità".
Due ore e mezza abbondanti di risate a non finire, con i due "contendenti" che hanno proposto dei passi tratti dai loro libri editi (Elio proponeva le sue Fiabe Centimetropolitane e anche alcune cose tratte da Animali Spiaccicati; mentre Freak proponeva passaggi del suo ultimo libro, del quale non ricordo il titolo, sostenuto anche dalla pianista Alessandra "Mostachova" Mostacci).
Io ho assistito allo spettacolo dalla decima fila e mi sono divertita parecchio! Ho fatto anche delle foto, che posterò in fondo (c'è anche una "testina" di troppo). Poi, beh, la serata, già particolare di suo, mi è piaciuta anche perchè Alessandra suonava al piano brani di Einaudi, Satie e Debussy (tra quelli che ricordo), mentre Freak declamava i versi tratti dal libro e da canzoni, rendendo il tutto molto gustoso e dando atmosfera particolare a ciò che Freak Antoni leggeva. Anche se la platea non era gremitissima, era calorosa ed ha riso davvero di gusto a tutte le cose dette e declamate un pò da Elio e un pò da Freak Antoni (era una specie di "gara" a turno... in quanto "rivali" :P ).
Attimi di ilarità unici che mi auguro di rivivere (anche perchè sono passate velocissime quelle due ore e mezza).
Ora posto le foto! Ciao!!!
Due ore e mezza abbondanti di risate a non finire, con i due "contendenti" che hanno proposto dei passi tratti dai loro libri editi (Elio proponeva le sue Fiabe Centimetropolitane e anche alcune cose tratte da Animali Spiaccicati; mentre Freak proponeva passaggi del suo ultimo libro, del quale non ricordo il titolo, sostenuto anche dalla pianista Alessandra "Mostachova" Mostacci).
Io ho assistito allo spettacolo dalla decima fila e mi sono divertita parecchio! Ho fatto anche delle foto, che posterò in fondo (c'è anche una "testina" di troppo). Poi, beh, la serata, già particolare di suo, mi è piaciuta anche perchè Alessandra suonava al piano brani di Einaudi, Satie e Debussy (tra quelli che ricordo), mentre Freak declamava i versi tratti dal libro e da canzoni, rendendo il tutto molto gustoso e dando atmosfera particolare a ciò che Freak Antoni leggeva. Anche se la platea non era gremitissima, era calorosa ed ha riso davvero di gusto a tutte le cose dette e declamate un pò da Elio e un pò da Freak Antoni (era una specie di "gara" a turno... in quanto "rivali" :P ).
Attimi di ilarità unici che mi auguro di rivivere (anche perchè sono passate velocissime quelle due ore e mezza).
Ora posto le foto! Ciao!!!
Edit del giorno dopo: non mi riesce ancora di postare l'ottava foto (la più bella, tra l'altro). Blogspot ha qualcosa che gli va storto...
ECCOVELA!!!! All'1 di notte l'ho messa!! Ciao!!!
