Alèèèèèèèèèèèèèèèèè. Finalmente è nato il mio blog!!!
Iniziamo con le presentazioni: mi chiamo Daniela, ho 23 anni e vivo in quella ridente città della Romagna che si chiama Cesena. Chi mi conosce lo sa che, in qualche parte del web, mi faccio chiamare Shpalmina!
Seguo gli Elio e le Storie Tese dal 1996 (quel famoso Festival di Sanremo, vinto e poi non vinto) e a loro devo tantissimo, soprattutto perché, proprio attraverso la loro musica che spazia tra generi più disparati (musica suonata alla perfezione, perfezione cercata quasi in modo maniacale) e i loro testi (che sono ironici ma che al tempo stesso fanno pensare), ho iniziato ad avvicinarmi all’ascolto di artisti che, da adolescente quale ero, non avrei probabilmente mai ascoltato. Chi si sarebbe mai immaginato che un’allora quasi 14enne, si mettesse ad ascoltare canzoni come Fantasy degli Earth, Wind & Fire (e trovarla magnifica) o tantissime altre, che non sto a citare, non per mancanza di tempo o di spazio, ma per 2 semplici motivi:
1) Voi vi rompereste le palle a leggere;
2) Io mi romperei le palle a scrivere!!!
Alle 14enni d’oggi piacciono i Backstreet Boys (che se se ne tornassero per strada, sarebbe meglio!) oppure “cantanti” come Avril Lavigne (capace di risvegliare in me l’istinto omicida, dal momento che non ha ancora capito come deve usare la bocca! Bonjour finèsse! Eheheh).
Ci terrei ad aggiungere, a tutta questa pappardella, che questo non si tratta di un blog prettamente eliatico (dedicato solo agli Elio e le Storie Tese). In questo posticino, ci sarà spazio per cazzate e quant’altro (anche cose serie, ovviamente!) Per chi “sarà solo di passaggio” (volendo scomodare Battiato) , è in arrivo una bella shpalmata di merda in faccia!!
Chi invece, volesse lasciare commenti, è liberissimo di farlo!
Iniziamo con le presentazioni: mi chiamo Daniela, ho 23 anni e vivo in quella ridente città della Romagna che si chiama Cesena. Chi mi conosce lo sa che, in qualche parte del web, mi faccio chiamare Shpalmina!
Seguo gli Elio e le Storie Tese dal 1996 (quel famoso Festival di Sanremo, vinto e poi non vinto) e a loro devo tantissimo, soprattutto perché, proprio attraverso la loro musica che spazia tra generi più disparati (musica suonata alla perfezione, perfezione cercata quasi in modo maniacale) e i loro testi (che sono ironici ma che al tempo stesso fanno pensare), ho iniziato ad avvicinarmi all’ascolto di artisti che, da adolescente quale ero, non avrei probabilmente mai ascoltato. Chi si sarebbe mai immaginato che un’allora quasi 14enne, si mettesse ad ascoltare canzoni come Fantasy degli Earth, Wind & Fire (e trovarla magnifica) o tantissime altre, che non sto a citare, non per mancanza di tempo o di spazio, ma per 2 semplici motivi:
1) Voi vi rompereste le palle a leggere;
2) Io mi romperei le palle a scrivere!!!
Alle 14enni d’oggi piacciono i Backstreet Boys (che se se ne tornassero per strada, sarebbe meglio!) oppure “cantanti” come Avril Lavigne (capace di risvegliare in me l’istinto omicida, dal momento che non ha ancora capito come deve usare la bocca! Bonjour finèsse! Eheheh).
Ci terrei ad aggiungere, a tutta questa pappardella, che questo non si tratta di un blog prettamente eliatico (dedicato solo agli Elio e le Storie Tese). In questo posticino, ci sarà spazio per cazzate e quant’altro (anche cose serie, ovviamente!) Per chi “sarà solo di passaggio” (volendo scomodare Battiato) , è in arrivo una bella shpalmata di merda in faccia!!
Chi invece, volesse lasciare commenti, è liberissimo di farlo!